| Il prospetto della chiesa rivela le componenti culturali che si sono imposte a Massa Marittima nel corso della sua storia: la parte inferiore ad arcatelle cieche decorate da aperture circolari e losanghe, il loggiato mediano e il sovrastante coronamento a timpano riconducono all'influenza del Romanico pisano; mentre la grande quadrifora ogivale che si apre sul coronamento e le tre guglie suggeriscono l'influenza senese.
Misura mt. 58,72 per 18. Ha forma a croce latina divisa a tre ordini di arcate.
Nella facciata, il portale centrale è dotato di una piattabanda affiancata da due protomi leonine, che presenta nei cinque pannelli le Storie di San Cerbone (inizio Duecento). Le tre colonne centrali del timpano posano su tre figure: un uomo barbuto, un grifone e un cavallo. I fianchi, dove si distende una serie di arcate cieche, rivelano un'esecuzione duecentesca di carattere pisano, sottolineata anche dalla decorazione bicolore dell'alzato, presente sul fianco destro.
Il campanile conserva il carattere originario nella parte inferiore,fino alla trifora mentre la superiore è stata ricostruita in forma assai diversa negli anni 1929-1930. La forma poligonale del tiburio è di ispirazione quattrocentesca. È alto mt. 37,86. |
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