| Il Mirto di Sardegna è un liquore dal colore violaceo ottenuto dall¿infusione idroalcolica di bacche di mirto di cui conserva il caratteristico profumo, con aggiunta esclusivamente di zucchero o miele. E¿ dotato di particolari proprietà digestive e viene consumato preferibilmente freddo. Il grado alcolico è compreso fra 28% e 36% vol.Tradizionalità, notizie e storia. Il liquore di Mirto ha origini molto antiche, infatti viene prodotto in Sardegna da più generazioni; non esistono però in proposito fonti scritte ma solo tradizioni orali dato che la bevanda veniva prodotta ad esclusivo uso familiare. La ricetta è stata tramandata dai genitori ai figli per cui nella ricerca storica la tradizione orale non può essere trascurata in assenza di fonti scritte. Solo a partire dalla metà degli anni settanta si hanno notizie di una produzione del liquore di Mirto a livello commerciale. Istruzioni per l'uso e curiosità. Oltre che come digestivo viene utilizzato per la preparazione di piatti tipici e dolci tradizionali. |
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| Ingredienti. Bacche di mirto, alcol, acqua, zucchero e miele. Preparazione. Il primo processo è l¿infusione delle bacche, raccolte dalla pianta al culmine della maturazione, in soluzione idroalcolica al minimo di 40° per 15 giorni. Non si utilizzano additivi né altri distillati. Il processo successivo è la separazione delle bacche dal liquido per consentire la pressatura delle stesse e successiva filtrazione. Si miscelano l¿infuso fiore e quello proveniente dalla pressatura e questa miscela si conserva per un periodo non superiore a 24 mesi. La dolcificazione avviene con zucchero o con miscela zucchero ¿ miele, quest¿ultimo con una percentuale non superiore al 15% in peso della miscela dolcificante. A questa fase seguono la diluizione, filtrazione ed illimpidimento. |
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