| Bevanda prodotta con una pianta tipica, la genziana, che cresce spontanea nei prati e nei pascoli di montagna. Presenta proprietà digestive e medicamentose. Il sapore è fortemente amaro. Tradizionalità, notizie e storia. La bevanda, in passato, principalmente veniva utilizzata per combattere le febbri malariche e come digestivo. La fabbricazione avveniva artigianalmente, nelle cantine domestiche. Istruzioni per l'uso e curiosità. La bevanda di genziana mostra attività toniche, febbrifughe, vermifuge e stimolanti dell¿apparato digestivo determinate dall¿aumento delle secrezione dei succhi gastrici. Può essere inoltre utilizzata per stimolare l¿appetito ed esternamente per la cura delle ferite. |
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| Ingredienti. Radice di genziana, acqua. Preparazione. La radice di genziana viene raccolta in primavera, essiccata al sole o in ambiente asciutto ed areato dopo averla pulita e tagliata in piccoli pezzi. La bevanda si prepara per infusione di 20-30 g di radici di genziana, che vengono accuratamente lavate e portate ad ebollizione in 1,5 lt d¿acqua. Si lascia raffinare fino a ridurre il volume a mezzo litro. Segue la filtrazione dell¿infuso e l¿imbottigliamento in contenitori di acciaio o vetro. |
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