P05 FAGIOLO BIANCO DI PIGNA BADALUCCO E CONIO

identificazione
P05
FAGIOLO BIANCO DI PIGNA BADALUCCO E CONIO
P1 Liguria
Ortaggi
zona
LIGURIA
IMPERIA
Comuni di Pigna, Castelvittorio, Isolabona, Badalucco, Montalto Ligure e Borgomaro, nel territorio della frazione Conio.
altre info
No
Presidio SLow Food . Vi sono alcune aziende biologiche che li producono.
"I fagioli tradizionali coltivati nella provincia di Imperia sono costituiti da varietà presenti in loco almeno da un paio di secoli, arrivati in Liguria nel XVII secolo dalla Spagna passando per la Provenza, e che hanno trovato un habitat ideale nell’entroterra imperiese. Le aree più favorevoli per la coltivazione sono a quote mediamente elevate (da 300 a 800 m slm), dove i terreni sono sciolti, ben drenati, e l’acqua è abbondante e di natura sorgiva. Sono fagioli a portamento rampicante, di forma variabile da reniforme ad ovoidale e dimensioni attorno ai 12 - 13 millimetri. la coltivazione è molto legata a tecniche antiche e consuetudini che contribuiscono a mantenere intatte le caratteristiche di tipicità e di qualità intrinseche. Si seminano a filare nel mese di maggio, in appezzamento ben esposti ed in vicinanza di acqua di sorgente o di corsi d'acqua che permettono l'antica l'irrigazione per scorrimento, ancora abbastanza usata. Si raccolgono da Settembre ad ottobre, quando il legume è secco.
Da molti anni i produttori sono riuniti in un Consorzio per la valorizzazizone di questo importante prodotto dell'imperiese.
Una ricetta molto tipica è la nota Capra e Fagioli, per la quale sono necessari 1 kg di carne di capra, 1 kg di fagioli di Pigna, 2 carote, 2 cipolle, 2 gambi di sedano, 100 gr di lardo, 1 bicchiere di vermentino ed 1 bicchiere di rossese di Dolceacqua, 2 spicchi d'aglio, 3 chiodi di garofano, 1 bicchiere di olio extra vergine di oliva "Taggiasca", alloro, rosmarino, sale e pepe q. b. Fate macerare per una notte la carne di capra nel vino bianco, con una carota, un gambo di sedano, una cipolla, i chiodi di garofano e grani di pepe. Fate bollire per un’ora i fagioli di Pigna, ammollati il giorno prima. Ponete la carne, scolata del vino e dei sapori, in un tegame e coprite; cuocetela a fuoco lento fino a quando non avrà emesso l’acqua con il sapore di selvatico. Fate rosolare in un tegame un battuto di lardo, alloro, rosmarino, sedano, cipolla, carota e olio; quando sarà brunito, aggiungete la carne scolata con sale, pepe e il Rossese. Fate cuocere per 2 h e mezzo, aggiungendo acqua e mescolando quando necessario. Dieci minuti prima di spegnere, gettate nel tegame i fagioli bolliti.
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ItinerarioAzioni
IM000 Valli ImperiesiProd-Itin:38
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